Museo di Storia Naturale di Firenze

In Vacanza a Firenze, consigliamo al turista di visitare il Museo di Storia Naturale, il quale si articola intorno a sei sezioni.

  • Museo di storia naturale sezione di zoologia La Specola in via Romana, collezione zoologica e anatomica.
  • Museo di storia naturale sezione di antropologia ed etnologia ed etnologica.
  • Museo di storia naturale sezione di botanica, in via La Pira, collezione botanica
  • Museo di storia naturale sezione di geologia e paleontologia, in via La Pira, collezione geologica e paleontolica
  • Museo di storia naturale sezione di mineralogia e litologia, in via La Pira, collezione di minerali e litologica
  • Museo di storia naturale sezione orto botanico, in via Micheli, orto botanico.
     

Sezione di Zoologia "La Specola" 

Il Museo della Specola, in Via Romana a Firenze, è una delle sezioni del Museo di Storia Naturale di Firenze che oggi ospita due collezioni distinte: quella zoologica con esempi di animali conservati soprattutto tramite impagliatura, e quella anatomica, con modellini in cera risalenti per lo più al Settecento.

Collezione zoologica

Invertebrati
In questa sessione sono conservati esemplari di Poriferi, Molluschi , Artropodi, Lepidotteri, Coleotteri, Crostacei, Vermi ed Echinodermi.
Rettili
Sono presenti esemplari di Tartarughe , coccodrilli , Anfibi e Squamati.
Pesci
Oltre ad esemplari di pesce sega e storione, sono presenti anche squali e fossili viventi
Uccelli
Uccelli da tutto il mondo, con una vetrina di razze estinte dal XVIII al XX secolo.
Mammiferi
Marsupiali - Canguri, opossum , Primati e il tilacino, un marsupiale della Tasmania estinto attorno al 1930.

Collezione anatomica

Voluta dal Granduca Pietro Leopoldo e dal primo direttore del museo Felice Fontana allo scopo di insegnare l'anatomia tridimensionalmente senza bisogno di ricorrere sempre a nuovi cadaveri. Per i modelli furono usati del cadaveri dell'Arciospedale di Santa Maria Nuova.

La Tribuna di Galileo

Inaugurata nelo 1841, presenta una statua di Galileo e alcune pitture dedicate alla scienza.

Sezione di Antropologia ed Etonologia

In questa parte del museo sono conservate e documentate un grande numero di specie umane con particolare attenzioni alle antiche popolazioni dell'Asia e dell'Africa.

Europa

Lapponi

Asia

Samoiedi, Ostiacchi della Siberia, Ainu, Tibetani, Parsi, Kafiri del Pakistan, Indonesiani, Micopi,

Africa

Etiopi, Galli, Somali, Bagiuni, Popolazioni del Sudan, Masai, Baganda dell'Uganda, Popolazioni deel Bantù, di Luba, dello Zulu e del Cafri, Pigmei e Boscimani

Nativi Americani

Eschimesi, Indiani d'America, Culture Peruviani, Popolazioni Amazzoniche e dell'Argentina.

Oceania

Aborigeni Australiani, Tasmaniani, Papua, Malanesiani, Micronesiani, Polinesiani e Maori, Popolazioni della Nuova Zelanda.

Sezione di Botanica

Ospita diversi erbari, uno dei quali risale addirittura al XVI secolo, una collezione di modelli in cera di piante e frutta e una ricca xiloteca.

Erbario delle Palme

Campioni di esemplari raccolti in Indonesia e Malesia.

Xiloteca

Campioni di legni, in forma di tavoletta o rotella

Vetrina dei cappelli

Realizzati con fibre vegetali e provengono da tutto il mondo

Fossili

Contiene esemplari di fossili italiani e alcuni esemplari di piante tropicali
 

Cere Botaniche

Piante a grandezza naturale

Erbario Centrale Italiano

Collezione di felci, licheni e simili

Erbario Cesalpino

Creato da Andrea Cesalpino, contiene 768 specie classificate su 266 fogli, in base all'osservazione dei caratteri riproduttivi.

Erbario Micheli e Targioni Tozzetti

Campioni toscani e veneti, raccolti da Pier Antonio Micheli

Erbario Webb

Qui si trovano anche alcuni campioni raccolti da Charles Darwin nelle isole di Capo Verde nel 1832.

Sezione di Geologia e Paleontologia

Possiede una delle più grandi collezioni italiane di fossili e rocce. Tra i fossili più antichi troviamo le stomalotiti.

Paleozoico

Esemplari di Organismi Marini Inervebrati

Ordoviciano

Esemplari di organismi Vertebrati

Siluriano

Esemplari di organismi che si sono sviluppati rispetto al periodo precedente e primi esmplari di felci

Carboniano

Primi esemplari che testimoniano la comparsa dei Rettili

Cenozoico- Quaternario

Testimoniano le prime evoluzioni dei mammiferi

Da qui in poi il museo, attraverso i suoi numerosi esemplari, testimonia tutta l'evoluzione dei mammiferi fino ai primi ritrovamenti dei Mammut in India e Siberia.

Sezione di Mineralogia e Litologia

Le raccolte dello studioso Giovanni Targioni Tozzetti sono elencate anche in un catalogo illustrato.
 

Tra questi esemplari spiccano un topazio di 151 kg, proveniente dal Brasile, pegmatiti, un ortoclasio di 600 kg, un'acquamarina di 98 kg e un quarzo affumicato.

Dalla Sardegna provengono le coveline e le azzurrite, mentre dall'Isola d'Elba le tormaline, l'ematite e le pietre di limonite.
Fra le pietre preziose ci sono quarzi, zirconi, granati e smeraldi, tagliati, oltre ad alcuni diamanti grezzi.

Sezione Orto Botanico

Clicca il link Orto Botanico.