Firenze nei Film, alcune curiosità per il turista!
Firenze, negli anni, è stata una scenario incantevole per numerose pellicole cinematografiche. Il turista che si trova in vacanza nella città si troverà a visitare proprio quei luoghi che sono stati teatro di diverse rappresentazioni, luoghi che hanno ispirato i più grandi registi italiani ed internazionali e dove attori dal calibro mondiale hanno girato le scene più appassionanti.
Arrivato in Piazza Santo Spirito, il turista si troverà di fronte alla Pensione Bandini, che fu utilizzata come set per il film Un Tè con Mussolini, del grande regista Franco Zeffirelli.
Proseguendo nel suo itinerario, il turista si troverà sicuramente a far visita al magnifico Giardino di Boboli, dove vennero girate alcune scene del film Paisà, la seconda parte della trilogia postbellica di Roberto Rossellini.
Attraversando Ponte Vecchio, il turista rimarrà affascinato dal fatto che proprio qui sono stati girati ben due film: Il grande regista statunitense Ridley Scott, nel 2001, vi ha girato alcune scene del film Hannibal, mentre Alberto Lattuada vi ha girato alcune scene del film Cosi Come Sei, con Marcello Mastroianni e Nastassja Kinski.
Se visitate Palazzo Vecchio invece dovete sapere che proprio al suo interno sono state girate alcune delle scene più cruente di Hannibal; dopo queste scene il film continua con alcune riprese su Piazza della Signoria, che peraltro ha fatto da sfondo ad alcune immagini del film Camera con vista.
Proseguendo nel suo itinerario, il turista farà sicuramente visita a Piazza Duomo, in cui John Malkovich e Nicole Kidman camminavano uno di fianco all'altro nel film Ritratto di Signora di Jane Campion.
Per il turista in vacanza, che fa acquisti in Via dé Tornabuoni, sarà interessante sapere che lo stesso Al Pacino, nel film Un attimo, Una vita, di Sidney Pollak, girava nella via fiorentina in veste di un campione di Formula Uno italiano.
Tutti coloro che arrivano o partono dalla Stazione di Santa Maria Novella, sappiano che si tratta proprio della stazione ferroviaria che compare sia nel film Un tè con Mussolini che nella pellicola Eutanasia d'amore, con la splendida Ornella Muti.